Drammatico incidente stamani all’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo), dove un uomo è morto dopo essere stato risucchiato dal motore di un aereo in fase di rullaggio.
Stando a quanto accertato finora, la vittima si sarebbe introdotta volontariamente nell’area operativa dello scalo con l’intento di togliersi la vita. L’uomo, che non era né un passeggero né un dipendente aeroportuale, avrebbe raggiunto la pista eludendo i controlli di sicurezza e dirigendosi di corsa verso il velivolo già in movimento. La polizia, che aveva notato i suoi movimenti, non è riuscita a fermarlo in tempo.
Le autorità stanno ora indagando per ricostruire l’accaduto e verificare come l’uomo sia riuscito a superare le misure di sicurezza. Il traffico aereo, interrotto temporaneamente per consentire i rilievi e la messa in sicurezza dell’area, è ripreso attorno a mezzogiorno.
"Abbiamo visto questo signore scappare dagli steward, all'inizio si è buttato contro i carter, le protezioni del motore destro dell'aereo, per poi fare il giro e o buttarsi oppure venire risucchiato dal girante del motore di sinistra: quindi è successo quello che è successo". E' ancora scosso uno dei testimoni di quanto accaduto questa mattina all'aeroporto di Orio al Serio dove un trentacinquenne è stato risucchiato dal motore di un velivolo ed è morto. Se si sia trattato di un gesto volontario "non so capirlo" ha aggiunto. Chi ha visto cosa è successo stava salendo sull'aereo a fianco. "Cercavamo di salire le scale e abbiamo visto tutto" racconta. Un racconto che non può che essere crudo. I passeggeri sono poi rimasti sull'aereo mentre arrivavano vigili del fuoco e polizia. Una cinquantina di minuti in cui veniva loro spiegato cosa stava succedendo prima di essere fatti scendere perché il loro volo è stato cancellato. "Siamo scesi, abbiamo preso i bagagli e ora siamo qua" ha concluso.
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