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Tajani: 'Sullo ius Italiae non metto in difficoltà il governo'

6 days ago 2

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Lo ius Italiae "non è l'emergenza numero uno" e dirlo non significa "fare marcia indietro". Così il vicepremier Antonio Tajani al Forum in Masseria. "Un centrodestra moderno deve farsi carico di questo problema, non deve farlo la sinistra con proposte lassiste", inoltre l'integrazione "è parte del programma". Però, "lungi da me mettere in difficoltà il governo, figurarsi se posso fare una minima azione che possa mettere in difficoltà il centrodestra, ho raccolto l'eredità di Berlusconi". Se sono disponibile a far passare la proposta con i voti dell'opposizione? Io vorrei convincere i nostri alleati entrando nel merito". 

Per il resto, ha spiegato Tajani, "non siamo disposti a fare accordi a ribasso". "Il no al referendum è stato giusto, la proposta era completamente diversa". Poi, "si vedrà in Parlamento", "la paura di integrare è segno di debolezza". "Il modello" dello ius Italiae "è quello di Roma che inglobava non escludeva, perché aveva un'identità forte. Parliamo di migranti regolari, dobbiamo dimostrare la forza della nostra identità e farli diventare italiani sul serio". "Non voglio che si pensi che il nostro programma sia solo lo Ius Italiae. Oggi la priorità numero uno è la riforma della giustizia", poi il taglio dell'Irpef per il ceto medio. "Non sono contrario alla rottamazione ma sono per scelte strutturali", ha aggiunto. Tajani ha quindi citato come obiettivi, "l'aumento del salario, non il salario minimo ma il salario ricco per rafforzare il ceto medio".

 "Tajani sia conseguente" sullo ius scholae, "a quel tavolo" in Parlamento "noi ci siederemo. Ma se continua a fare dichiarazioni a luglio o ad agosto e poi le ritira è un teatrino avvilente per questi giovani che ci credono", è "una contraddizione vivente", ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte.

"Invitiamo l'amico Antonio Tajani ad archiviare ogni polemica sulla riforma della cittadinanza - così una nota della Lega -. Non passerà mai, non è prevista dal programma di centrodestra, è stata bocciata perfino dal recente referendum promosso dalla sinistra. Guardiamo avanti, al Paese non serve un'estate di inutili polemiche: abbiamo il dovere di realizzare il programma che ha convinto gli italiani a darci fiducia". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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