La Russia "ha espresso la sua disponibilità a proseguire i negoziati con gli ucraini, come concordato, dopo il 22 giugno": lo ha dichiarato il consigliere del Cremlino per la politica estera, Iuri Ushakov, riferendo di una conversazione telefonica tra i presidenti di Usa e Russia, Donald Trump e Vladimir Putin. Lo riporta la Tass. "Donald Trump ha preso atto di questa informazione e ha ribadito il suo interesse per la più rapida conclusione del conflitto russo-ucraino", ha dichiarato ancora Ushakov.
Intanto Ucraina e Russia hanno condotto un altro scambio di prigionieri di guerra: lo hanno dichiarato le parti in conflitto, in base agli accordi raggiunti a Istanbul all'inizio di questo mese. "Continuiamo a liberare i nostri dalla prigionia russa. Questo è il quarto scambio in una settimana", ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sui social media. "In conformità con gli accordi russo-ucraini... un altro gruppo di militari russi è stato rimpatriato dal territorio controllato dal regime di Kiev", ha dichiarato il Ministero della Difesa russo su Telegram. Poco prima, il quartier generale di Kiev per il trattamento dei prigionieri di guerra aveva riferito che "l'Ucraina ha ricevuto altri 1.200 corpi, che, secondo la parte russa, appartengono a cittadini ucraini, incluso il personale militare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA